L’estate in Puglia e la mia abbronzatura dorata. Quest’estate è stato semplicemente incredibile ed abbastanza sorprendente che siamo stati in grado di andare in vacanza nonostante la situazione del primo trimestre. Una volta in Puglia stacco la spina (non il telefono !!) ma il cervello. L’immagine sembra quasi catturare come sto volando !!! 🙂 🙂 Inutile dire quanto il sole ti restituisce l’energia persa e ti ricarichi.
Le giornate in Puglia sono pigre, ma sempre in qualche modo costruttive. Dato che non mi fermo mai, quando ho già dato di leggere, abbronzarmi, mangiare o dormire, comincio a cucinare il raccolto, altrimenti avrei la sensazione di perdere tempo.
Le giornate partono sempre con musica lounge soft accesa fin dal mattino e la macchina del caffè diffonde il sapore dell’Italia. I miei posti preferiti in casa sono sempre all’ombra di un tetto in paglia fatto a mano che striscia la luce penetrata del sole sul pavimento. Il vento dolce, tipico di questa zona, rende vivibile e facile un’estate calda di 40 gradi.
Per pranzo andiamo in giardino a raccogliere un po di insalata fresca dell’orto e dei pomodorini dolci e cuciniamo il pesce fresco che compriamo al mercato la mattina. La sera si copre di stelle e del suono dei grilli, l’Ipod viene spento, le luci pure e ci si rilassa a tavola con amici sorseggiando il vino tipico locale donato da qualche contadino vicino, parlando del niente o quasi, ma ridendo molto. Questa e’ la mia felicita’.
Questo succede a centinaia di chilometri da casa, oppure casa può essere ovunque ci sentiamo bene?