Grazie alla quarantena, Pasqua per me quest’anno è più sentita. Non tanto sotto il punto di vista religioso, ma solo e puramente come pretesto di cucinare, decorare e far viaggiare la mente e soprattutto ammazzare il tempo. Sono fermamente convinta, che appena ritorneremo alla nostra normalità, tutto sarà meno amplificato e lo spazio che ora dedico a preparativi quasi al margine della precisione, sarà speso per ben altri svaghi. (continua sotto)
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Il blog servirà un giorno anche come diario per ricordare quello che facevo ed emotivamente come vivevo il passare dei giorni. Fra home office, faccende, affetti e impegni vari, non c’è mai stato un minuto di noia e forse alla fine, questa è stata la mia terapia per passare serenamente questo periodo.
Un giorno, conoscendomi, mi metterò a ridere e mi prenderò in giro raccontando agli amici, che nel 2021 tagliavo le orecchie ai conigli di cioccolato, oppure costruivo nidi di zucchero a velo per le uova o ancora meglio, modellavo i sandwich a forma di coniglio!
Tutto fa parte di un processo, calibrando il nostro equilibrio siamo sempre in evoluzione. L’importante è sdrammatizzare sempre!
Vostra, Moni